Horror Vacui



Cavolo era talmente tanto che non usavo la digitale che a mala pena mi ricordavo come funziona °_° bisogna che mi rimetta un po' in carreggiata XDDD!!!










Siena
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Benvenuti nella mia Cucina! # Ramen



RAMEN 
Per gli amanti del Giappone!!! 


Nonostante il Ramen sia un piatto di origine cinese, i giapponesi lo hanno fatto loro nel corso dei secoli rendendolo parte integrante della loro cultura culinaria! tanto che ai giorni nostri per noi occidentali il Ramen è a tutti gli effetti il piatto più tipico e rappresentativo di questa splendida nazione, al pari solo con Sushi ed Onigiri!!
Affondando le sue radici in molti secoli di storia è normale che il Ramen abbia subito molte variazioni; è infatti possibile gustarne uno diverso per ogni regione del Giappone!
Qui di seguito vi riportola versione più basica possibile.. ovviamente potete personalizzarlo come e più vi piace! fatemi sapere se vi viene in mente qualche accostamento interessante ;DDDD


Ingredienti per 4 persone:
- Salsa di soia;
- 4 uova;
- Mais;
- 2 porri di piccole dimensioni;
- 4 fettine di maiale non troppo grosse;
- 4 dadi classici,
o due cucchiaini di Miso;
- Alga nori;
- 320 gr Ramen(1*).

(1*) Per Ramen si intendono i tagliolini tipici di questo piatto. Si possono trovare confezionati nei reparti di cibo "straniero" normalmente presenti dentro i grandi supermercati; fate attenzione però! spesso queste confezioni contengono ramen istantaneo, cioè già condito!
Se non trovate confezioni di semplici spaghettini sconditi potete comprare tranquillamente dei tagliolini all' uovo! sono quasi la stessa cosa :)
..Altrimenti potete farveli in casa!!! qui sotto vi scrivo in breve le istruzioni: è molto semplice!

Ingredienti per 4 persone:
- 300gr farina di grano duro;
- 3 uova.

Preparazione:
- Su di un piano atto a spianare la sfoglia disponete la farina nella classica posizione "a fontana"; aprite le uova e versatele al centro della fontana.
- Impastate per una 10ina di minuti circa finchè l' impasto risulterà omogeneo (nel caso risulti molto duro bagnatevi le dita con dell' acqua tiepida e impastate con le dita bagnate in modo che la pasta assorba tutta l' acqua; se invece è troppo morbito aggiungete una spolverata di farina); quindi avvolgete del cellophane e mettete in frigo per 2 ore circa.
- Dopo il tempo prestabilito togliete la pasta dal frigo e dopo averla rilavorata per qualche minuto stendetela col matterello, ma non troppo finemente.
- Passate la sfoglia che avrete ottenuto nella macchina per pasta regolata a tagliare tagliolini, oppure se non l' avete infarinate bene la superfice della sfoglia e arrotolatela, quindi con un coltello ben affilato tagliatela a striscioline; quando le aprirete saranno i vostri tagliolini!




Preparativi:
- Pulite i porri e tagliateli a rondelline fini; - Fate bollire le uova in un pentolino per pochi minuti (meglio se il tuorlo non si cuoce troppo), quando saranno sode sgusciatele e tenetele da parte.

Preparazione:
- Prendete le ciotole nel quale servirete il Ramen e colmatele d' acqua fino ad ottenere le porzioni che desiderate, quindi versatela in una pentola con i dadi (o il miso), metà del porro precedentemente tagliato e due cucchiai di salsa di soia, e portate ad ebollizione.
- Scottate le fettine di carne in padella senza olio evitando che diventino troppo dure.
- Appena il brodo bollirà aggiungete i vostri tagliolini, basteranno pochi minuti perchè siano pronti sia che siamo freschi o che siano confezionati.
- Dividete nelle varie scodelle ed aggiungete ad ognuna una fettina di carne, un uovo diviso a metà, una striscia di alga nori, una manciatina di mais e una spolverata del porro rimasto; servite ben caldo altrimenti gli spaghettini scuoceranno :)!!!!






e Buon Appetito!
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la mia canzone



L' altro giorno accendo la radio in macchina e mi parte questa: non sono un' amante ne una esperta di musica intaliana, ne vecchia ne nuova.. ma mi ritrovo a conoscere A MEMORIA questo pezzo e a cantarlo a squarciagola come una scema!!! non riuscivo a frenarmi!!!!! 
cioè è la mia canzone!!!!
roba da matti!!!!!!
adesso sono tre giorni che la stò ascoltando a ripetizione no stop ogni volta che accendo il pc.. stò rincretinendo definitivamente, ma ogni volta che sento questa frase dico "cazzo, davvero!"


* Se guardanti negli occhi sapessi dirti BASTA
ti guarderei! *







e poi mi ritrovo inevitabilmente a ricliccare il tasto repeat u__u mi stò struggendo nella mia malinconia.. qualcuno. vi prego, mi salvi..



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la Frase Fatta preferita di voi uomini =_=



GIURO, la prossima volta che un uomo mi dice "Dobbiamo rimanere amici" GLI SPACCO LA FACCIA!!!!!!!!!!!! ...perchè lo fate???? cosa vi spinge ad essere così meschini nei nostri confronti da avere il coraggio di proporci un' amicizia di cui sapete già in partenza di non avere interese nel mantenere???????? senza contare che lo fate nel momento in cui siamo più rincretinite e vulnerabili, visto che vi abbiamo appena confessato i nostri sentimenti.. è crudeltà pura *....................*!!!!!
io, io, io.. sono senza parole... e sono pure incazzata nera porca puttana è____é




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LE CLASSIFICHE # I miei Libri preferiti!

Come sempre mi capita ciclicamente mi trovo in uno di quei periodi di pausa-bloggeristica in cui non posto più nulla per mesi.. bhe secondo me ogni tanto ci vuole di prendere un po' di stacco da questo ambiente virtuale! e poi se non ho niente da scrieve allora non avrebbe senso che lo facessi!!!
oggi però ho la mattinata libera e mi sento di riprendere in mano la situazione, così vi propongo la mia personalissima Classifica sui miei libri preferiti di sempre!!! eccoli qua :)





{10}


Amabili Resti [The Lovely Bones] Alice Sebold, 2002, inglese.

Comprai questo libro in mattinata, tipo verso le 10.00.. la sera alle 20 e 34 minuti (me lo ricordo ancora XD) l' avevo già finito!!!!! mi aveva letteralmente ricucchiato il cervello!
Il libro si apre subito con violenza ed è impossibile non rimanerne colpiti; la voglia di andare avanti diventa inarrestabile pagina dopo pagina e, anche se dopo la metà in effetti si dilunga un tantino, arrivare alla fine diventa una necessità inpossibile da frenare.
Davvero un ottimo libro, da leggere almeno una volta nella vita.



{9}
Il Profumo [Das Parfum - Die Geschichte eines Mörders] Patrick Suskind, 1985, tedesco.

Per quanto ne so Suskind non è uno scrittore molto famoso; di sicuro non è uno scrittore molto prolifico, visto che dall' '81 ad oggi ha prodotto soltanto 4 libri.
Io di lui ho letto soltanto questa opera qua, e vi devo dire che con sincerità che di scrittori così ne esistono pochi: forse è stato solo un caso che nelle altre 3 produzioni non si è ripetuto, questo non so, fatto stà che leggendo Il Profumo voi veramente sentirete gli odori!
Le descrizioni sono così perfette che in alcuni momenti storcerete il naso per il puzzo e in altri invece respirerete a pieni polmoni nel tentativo di cogliere quando più possibile il profumo che vi circonda.. non sono molti gli scrittori in gradi di creare un simile realismo nei loro libri, a maggior ragione se si parla di un senso così labile come l' odere, che spesso non cogliamo nemmeno quando è presente veramente.
Forse di Suskind verrà ricordata soltanto quest' opera qua, ma fossi in lui ne andrei fiero!

{8}
Banana Yoshimoto, 1964 - //, Giappone.

E' vero, lo so.. avevo detto "I miei libri preferiti" e qui invece abbiamo direttamente un' autrice!! però che ci posso fare.. qualsiasi cosa scaturista dalla mani e dalla mente di questa donna per me è automaticamente amore.
Fra i miei prediletti ricordo con piacere Arcobaleno, High & Dry - Primo amore e L' Abito di Piume; ogni volta che leggo un suo libro o un suo raccondo nella mia mente si formano veri e propri quadri, delicati acquarelli dai tratti tipici dell' arte giapponese, popolati di esseri fatati, mondi surreali in cui i sentimenti, le sensazioni e le percezioni dell' intangibile, la fanno da padroni. Per me le sue produzioni sono vere e proprie poesie.
Credo fermamente che varrebbe la pena saper leggere e parlare la lingua giapponese per poter comprendere ancora più a fondo le sue opere.

 {7}
Coraline, Neil Gaiman [illustrazioni di Dave McKean], 2002, inglese.

Se partite dal presupposto che il libro abbia qualcosa a che fare con il film diretto da Selick, partite con un presupposto sbagliato che è bene distruggere subito: il film è una cacca colossale che niente, e dico NIENTE, a da spartire con il romanzo originale!!!! personaggi aggiunti a caso, altri storpiati fino all' inverosimile, perfino la protagonista viene totalmente cambiata fino a diventare una petulante ed insoportabile bambinetta. bleah!
Il libro originale è tutta un' altra storia, fidatevi: nessun eroismo o scene di avventura all' Indiana Jones, solo persone vere (magari un po' strane, ma non lo sono anche nella realtà?) che si trovano in una situazione soprannaturale ed inquetante, ed una bambina spaventata che però ama i suoi genitori nonostante i loro enormi difetti e decide che questo sentimento è più importante della paura.
Una storia per bambini, ma che appassionerà anche voi adulti ;) io l' ho letteralmente amato!! e bellissime le illustrazioni di MacKean, davveor un grande!

{6}
Antologia di Spoon River, [Spoon River Anthology] Edgar LeeMasters, 1914, inglese.

Non so se capita anche a voi, ma io odio quando mi regalano dei libri, perchè è sicuro al 99,99% che mi hanno regalato qualcosa che non ha minimamente a che vedere con me e con i miei gusti X
Eppure una volta, una sola volta, è successo il miracolo! Una mia cara amica mi regalò questo capolavoro: mi ci immersi subito e lo finì in un paio di giorni (e solo perchè ero in campeggio al mare con i miei cugini e non avevo molto tempo da passare in santa pace a leggere, altrimenti ci mettevo meno!).. è stata una vera e propria esperienza letteraria, per non dire di vita: posso affermare con certezza che da allora il mio approccio con la scrittura cambiò radicalmente, si trasformò in "adulto".
Se non l' avete letto vi manca un tassello fondamentale, fossi in voi andrei subito in libreria per rimediare ;)


{5}


Il Nome della Rosa, Umberto Eco, 1980, italiano.

Che dire.. un Grandissimo romanzo (ma anche un complesso saggio di storia, filosofia ed arte) scritto da un Grandissimo scrittore.
Impossibile non elencarlo nella mia classifica ;)






 {4}
Pomodori verdi fritti al Caffè di Whistle Stop, Fannie Flagg, 1987, inglese.

Da piccola mia madre mi fece vedere il film (uno dei suoi preferiti) e ne rimasi letteralmente abbagliata!!! soltanto Forrest Gump mi fa piangere tanto quanto questa pellicola (cioè: piango prima che inizi perchè so già che mi farà piangere, e poi verso il finale quando lei muore e quando la vecchia signora Ninny Threadgoode racconta alla meravigliosa Kathy Bates di suo figlio.. mio dioooooo piango come un fiume in piena, a volte mi tocca stoppare la pellicola perchè non riescoa  respirare °____°)..
Crescendo ho scoperto che il film è tratto da un libro e potevo non leggerlo? come ovvio è subito entrato nella top ten dei preferiti, tengo sempre una copia sul comodino non si sa mai :)
Un romanzo scritto benissimo, intenso e tenero, forte e delicato, che fa ridere, riflettere e anche piangere (avevamo forse dei dubbi?) un tassello immancabile della mia personalità. Consigliatissimo!!!!


{3}

Edgar Alla Poe, 1809 - 1849, America.

Ebbene si, ancora una volta sono costretta a includere nella lista l' intera produzione letteraria di uno scrittore!
Alle medie nel libro di narrativa (libro che ogni anno leggevo tutto ancor prima di iniziare l' anno scolastico XD) erano inclusi i famosi racconti "La Maschera della Morte Rossa", "Il Cuore rivelatore" e "Il Gatto Nero".. fu amore a prima lettura :DDD!!!!!! devo ammettere con mia grossa soddisfazione di aver letto tutta la sua bibliografia!
Non saprei proprio scegliere un racconto che preferisco ad un altro, visto che li amo tutti allo stesso modo.. mi piace ricordare tutto il ciclo di Dupin, "Berenice" e "La caduta di Casa Usher" oltre ai già citati! In generale un autore che merita di essere conosciuto a fondo, una vera e propria pietra miliare della letteratura moderna.


 {2}
Jane Eyre, Charlotte Bronte, 1847, inglese.

La forza del personaggio di Jane, che rispecchia un incredile modernità di pensiero della scrittrice, ha profondamente cambiato il mio modo di vivere la mia femminilità. Non si stà parlando di "femminismo" (termine che io odio, e che spesso viene usato dalle donne come schermo per i propri tornaconto), ma di essere donne forti, indipendenti, che seguono la propria strada ed il proprio cuore, senza perdere di vista la propria dignità e senza scendere a patti con la propria libertà.
..Come ho imparato a mie spese non è smepre facile essere così "ferme", daltronde Jane Eyre resta pur sempre un personaggio cartaceo.. per quanto mi riguarda resta però un modello a cui ispirarsi!



 
{1}
Lolita, Vladimir Nabokov, 1955, inglese.

Come si fa a parlare di un libro del genere? ci sarebbero così tante cose da dire che non saprei da che parte cominciare ne tantomeno come metterle per iscritto; ogi pagina di questo libro è una senzazione, un sentimento, che ti colpisce diretta al cuore.
Non ho MAI letto nessun altro libro che abbia creato nella mia mente immagini più forti ed indelebili di questo; Nabokov, uno scrittore di una bravura eccezzionale, è riuscito a dar vita ad una storia e a dei personaggi che escono letteralemnte dalle pagine dove sono stampati e volano diretti nella nostra memoria creando immagini, anche piccolissime, che resteranno per sempre indelebili. Non potrò mai dimenticare i piedi scalzi ed incerottati della piccola Lo, o lei che in un soleggiato e accaldato pomeriggio estivo rovista fra le erbacce alla ricerca di una palla da tennis finita fuori dal campo, o sempre lei che fa avanti e indietro per il viale davanti casa con la sua bicicletta nuova, il ventro fra i capelli e le braccia molli lungo il busto, o il lento nuotare di Charlotte nelle fredde acque del lago seguita da un ancora più freddo Humbert che medita il delitto perfetto. Per non parlare, appunto, del controverso Humbert che per tutto il tempo ci strazia dividendoci in due, non sapendo se amarlo o se odiarlo, anche se alla fine, merito probabilmente i suoi modi sinceri e quasi infantili, non possiamo che propendere per il primo sentimento, striato da grosse vene di compassione e compatimento.
Bellissimo è l' incontro finale fra lui e lei, forse il momento più catartico di tutto il libro (improbabile che non lo si rilegga almeno una volta [io l' ho fatto tre volte prima di andare avanti] assaporandone lentamente ogni parola) in cui anche per il lettore più ostico verso la sua figura sarà praticamente impossibile non provare perdono.
Leggere Lolita significa finirlo ed avere già voglia di ricominciarlo. Leggere Lolita implica non poter leggere nient' altro per un po' (io ci ho messo 7 mesi prima di ricominciare), perchè quando lo hai finito in realtà hai solo finito di leggerlo e non di assimilarlo; perchè Lolita si infiltra lentamente dentro di te, e goccia dopo goccia ti riempie per sempre.






E VOI?? QUALI SONO I LIBRI CHE VI HANNO CAMBIATO, 
COLPITO O STRAVOLTO LA VITA :))???? 
SONO CURIOSA!!!



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